I vari tipi di blatte che possono infestare le nostre case

Tutti temiamo che possa accadere, una sera, di accendere la luce del bagno e vedere zampettare in tutte le direzioni decine di insetti piatti, dalle lunghe antenne, che si affrettano a nascondersi: dover ricorrere ad uno specialista dinell’eliminazione delle blatte dalle case è un pensiero che non fa piacere a nessuno, sia perché questi insetti sono potenzialmente pericolosi e portatori di malattie anche gravi, sia perché, anche istintivamente, ne proviamo tutti ribrezzo e li consideriamo irrimediabilmente legati a doppio filo al concetto stesso di sporcizia. Ma proviamo, mettendo da parte questa ripugnanza spontanea, a conoscere meglio questi nemici della nostra salute e dell’igiene delle nostre case.

La Blatta Orientalis

È particolarmente disgustosa, in quanto mentre si nutre delle derrate alimentari fra le quali ha trovato rifugio emette una particolare secrezione che conferisce loro un odore ripugnante. Oltre a questo, è portatrice di germi e parassiti pericolosi, che può depositare sul cibo e quindi trasmettere agli esseri umani. Infatti suo luogo di residenza elettivo sono, nell’ambito urbano, reti fognarie e scarichi, ambienti ricchissimi di batteri e parassiti dannosi al nostro organismo, che trovano nel suo tratto digerente un ambiente favorevole allo sviluppo.

La Periplaneta Americana
Delle specie di blatta che comunemente infestano gli ambienti di insediamento umano, è la più grande; può infatti raggiungere i 5 cm di lunghezza. A dimensioni così notevoli si abbina anche la massima robustezza, in quanto questi insetti possono sopravvivere a lunghi periodi senza cibo e hanno una vita massima che raggiunge i due anni – un tempo lunghissimo per creature di questo tipo. È inoltre capace di adattarsi ad ambienti molto vari, prosperando sia nelle industrie alimentari, dove spesso arriva annidata negli imballaggi delle materie prime, sia negli scarichi e nelle reti fognarie.

La Blattella Germanica
A renderla particolarmente pericolosa è la prolificità straordinaria, che rende difficilissima eradicarla completamente una volta che ha infestato un ambiente. Preferisce gli ambiti con temperature medio alte e significativi livelli di umidità; purtroppo tale profilo corrisponde ad ambienti dove mai vorremmo trovarla, come ristoranti, piscine coperte, ospedali e impianti industriali del settore alimentare. Poiché anch’essa depone le uova nei cartoni da imballaggio, viene trasportata insieme alle merci e può diffondersi con estrema facilità.