Le differenze fra i fusti metallici in ferro e quelli in acciaio inossidabile
I fusti metallici rappresentano una soluzione efficiente e duratura per lo stoccaggio e il trasporto di una vasta gamma di prodotti. In questo settore, due sono le principali tipologie di prodotto: i fusti in ferro e quelli in acciaio inossidabile. Ma quali sono le differenze a livello di prestazioni tra questi due materiali? Andiamo a scoprirlo con l’aiuto degli esperti di TANKS (https://www.tanksinternational.it/ ), un’azienda leader nel settore.
Fusti metallici in ferro: caratteristiche e vantaggi
I fusti in ferro rappresentano la scelta standard in molti settori industriali. Il ferro permette di creare fusti che durano nel tempo, in grado di resistere a urti anche considerevoli, e quindi sicuri anche per il trasporto di prodotti particolarmente tossici o pericolosi senza timore di perdite o versamenti accidentali; oltre a questo, è un materiale con un costo ragionevolmente contenuto, il che lo fa preferire in tutte le situazioni dove il budget è più contenuto.
I fusti in ferro presentano però anche svantaggi che in determinate situazioni si dimostrano significativi: il ferro è infatti suscettibile alla corrosione, specialmente quando esposto a umidità o a sostanze chimiche aggressive. Per ovviare a questo problema, i fusti in ferro si possono rivestire con vernici o rivestimenti protettivi, ma questo può aumentarne il costo e richiede una manutenzione regolare.
Fusti metallici in acciaio inossidabile: caratteristiche e vantaggi
L’acciaio inossidabile impiegato per la produzione di fusti metallici contiene cromo, che forma un film passivo di ossido di cromo sulla superficie metallica, ed è questa patina superficiale che lo rende resistente alla corrosione. Per questo motivo i fusti in inox sono particolarmente utili per lo stoccaggio e il trasporto di sostanze chimiche, alimenti o bevande: l’assenza di reazioni di ossidazione assicura infatti che il prodotto non risulti contaminato in alcun modo, e impedisce che le sostanze chimiche aggressive forino il fusto e fuoriescano. I fusti in acciaio inossidabile sono anche ideali per le situazioni dove le temperature sono molto elevate, perché questo materiale è particolarmente resistente al calore.
Sul fronte degli svantaggi, tuttavia, i fusti in inox sono purtroppo significativamente più costosi di quelli in ferro, sia per il costo del materiale che per le esigenze di lavorazione; oltre a questo, nessun tipo di acciaio inossidabile è davvero completamente impervio a tutte le sostanze chimiche aggressive, il che significa che alcuni prodotti non possono esservi stoccati comunque.
Non si può quindi concludere con una effettiva classifica di qualità fra fusti in ferro e in inox. I due prodotti sono diversi e hanno diverse applicazioni, ed è necessario prendere una decisione in base sia al proprio budget sia alle specifiche situazioni applicative.