Nuova vita ai materiali grazie al riciclo

Il riciclo è fondamentale in un mondo che abbraccia sempre di più la filosofia green che prevede di compiere azioni ad impatto zero sull’ambiente. Riciclare significa recuperare materiali utili dai rifiuti anziché smaltirli e dunque prevenire lo spreco. Il materiale che viene riciclato garantisce sostenibilità, riduce il consumo di materie prime, l’utilizzo di energia e l’emissione di gas serra correlati al tradizionale smaltimento tramite discarica.

Una serie di vantaggi dunque ai quali si unisce anche una migliore gestione dei rifiuti, che attraversa un ciclo che non prevede l’uso di inceneritori che immettono nell’aria che respiriamo diossine e polveri sottili molto dannose per la salute.

Materiali riciclabili

La lista di materiali che possono essere riciclati per ricevere una nuova vita è abbastanza lunga: legno, vetro, carta, acciaio, alluminio, rifiuti organici, plastica. Su questo articolo ci concentriamo proprio si quest’ultima perché è di uso molto comune, la troviamo infatti negli imballaggi di prodotti di uso comune, ma la plastica è anche uno dei principali componenti dei rifiuti solidi; inoltre, non è biodegradabile, infatti per smaltirla ci vogliono più di 1000 anni. Non dimentichiamo inoltre che le materie plastiche, se bruciate sono tossiche ed è quindi importante riciclarle quanto più possibile.

Utilizzi della plastica riciclata

Molte aziende hanno fatto delle materie plastiche riciclate il loro punto di forza, come Gdc che inoltre utilizza fonti di energia rinnovabili. Un esempio possono essere le aziende che si occupano di prodotti per la cartotecnica e le arti grafiche, che dispongono nel loro catalogo di diversi servizi e prodotti:

    • Pet riciclabile: si tratta di una resina termoplastica indicata per il contatto con gli alimenti, termoformabile e resistente agli urti, dalla trasparenza perfetta. Fra gli utilizzi troviamo le insegne e il packaging.
    • Policarbonato riciclabile: semilavorati molto utilizzati nelle industrie, che li prediligono per la buona capacità di resistere agli urti, alle temperature estreme e agli agenti chimici. E’ utilizzato nel settore dell’illuminotecnica, per i quadri strumenti dei veicoli e altri impieghi.
    • Polistirene riciclabile: questo polimero ha un’eccellente termoformabilità, pesa poco, resiste alle temperature alte e basse, è idoneo alla stampa e assorbe pochissimo l’acqua. Fra i vari utilizzi troviamo la costruzione di giocattoli.
    • PVC riciclabile: si tratta della materia plastica più versatile perché si presenta rigida ma miscelata correttamente acquista flessibilità. Ha una straordinaria stampabilità e non è infiammabile. Ritroviamo l’impiego del PVC nell’industria cartotecnica, nel settore alimentare, nella produzione di giocattoli, nella cartellonistica e molto altro.

Procedimento

Per riciclare le materie plastiche possono essere effettuati due procedimenti diversi:

    • meccanico: è quello più utilizzato e serve ad ottenere scaglie che poi serviranno per produrre nuovi oggetti. Il materiale che si ottiene da questa lavorazione è migliore se la materia plastica da cui si parte è omogenea;
    • chimico: questo metodo viene applicato soprattutto a livello industriale e agisce spezzando le molecole della plastica per ottenere delle materie prime.

Perché riciclare

Come abbiamo detto sono molti i materiali che si prestano ad essere riciclati, e la plastica è solo uno di questi, il riciclaggio è uno dei modi migliori per avere un impatto positivo sul mondo in cui viviamo ed è fondamentale non solo per risparmiare economicamente (i costi sostenuti per riciclare sono minori di quelli per l’inceneritore) ma anche per il rispetto dell’ambiente in cui viviamo e che lasceremo alle generazioni future, e per la nostra salute perché è un processo a zero emissioni. Inevitabilmente la quantità di rifiuti che creiamo è in continuo aumento perché questo dato è direttamente proporzionale all’aumento della popolazione, ma fortunatamente il riciclaggio riduce l’inquinamento e preserva il verde delle foreste, dunque bisognerebbe sempre prediligere e supportare le aziende che seguono questo modo di operare.

Rimanendo sempre sul tema delle materie plastiche, argomento principale di questi paragrafi, riciclare significa mettere in atto un processo di trasformazione circolare: la maggior parte delle plastiche si produce dal petrolio greggio, una risorsa molto delicata che va maneggiata con cura perché può provocare in fase di produzione e di trasporto, emissioni di inquinanti. Mentre grazie al riciclo risparmiamo materie prime non rinnovabili e riduciamo la quantità dei rifiuti indifferenziati.