Elementi chiave nella costruzione di piedini per macchine utensili
L’importanza dei piedini per macchine utensili deriva da una componente inevitabile del funzionamento di qualsiasi macchinario pesante, ossia la generazione di vibrazioni. Quelle vibrazioni, infatti, che si producono spontaneamente, sono potenzialmente distruttive per il macchinario stesso e per le strutture circostanti, incluso perfino il pavimento su cui poggia: è per questa ragione che la progettazione e l’installazione di piedini per macchine utensili con precise caratteristiche antivibrazione è assolutamente essenziale in qualsiasi ambito industriale.
Se il sistema costituito dal macchinario accusa vibrazioni molto intense, infatti, l’azione dei piedini per macchine industriali è fondamentale. Senza, innanzittutto, il macchinario può diventare molto più difficile da utilizzare, per non parlare di quanto drasticamente cali in quel caso il livello di sicurezza che è possibile garantire agli operatori: soltanto installando i corretti piedini per macchine industriali che garantiscano l’assorbimento di tali vibrazioni si ristabilisce un ambiente di lavoro sicuro e produttivo.
Ma non è solo per comodità, e nemmeno per sicurezza, che vengono installati i piedini per macchine industriali: come dicevamo poco sopra, il vero grande problema causato dalle vibrazioni dei macchinari è la generazione di sollecitazioni su ogni componente del sistema. E si tratta di sollecitazioni assolutamente non da ignorare o da sottovalutare, dato che possono, in un tempo relativamente breve, portare sia a malfunzionamenti che a veri e propri guasti meccanici: quando non vengono installati i piedini per macchine industriali non è raro vedere incrinarsi e spezzarsi ingranaggi e assi, così come allentare bulloni e valvole lungo tubi anche a distanza di diversi metri dal macchinario stesso.
Visto il ruolo di enorme importanza che rivestono, quindi, quali sono le caratteristiche essenziali dei buoni piedini per macchine industriali? Per prima cosa, sicuramente, il materiale di cui sono costruiti. Nella maggior parte dei casi, la soluzione ideale è quella rappresentata dalla gomma; sul mercato si trovano sia modelli in gomma naturale che altri in materiali sintetici come il neoprene. Rispetto alla prima, il secondo risulta spesso una scelta migliore: a parità di elasticità, i piedini per macchine industriali in neoprene sono resistenti agli oli (che possono danneggiare la gomma naturale) e alle temperature più alte.
Un altro elemento importante da considerare nella scelta è il rapporto fra il carico complessivo (che nel caso di molti macchinari può essere assolutamente considerevole) e il numero totale di piedini per macchine industriali che contate di installare: maggiore sarà questo numero, migliore sarà la distribuzione del carico e quindi l’efficacia di smorzamento delle vibrazioni. La durezza della gomma utilizzata è un altro elemento che non va mai sottovalutato: nel selezionare quali piedini per macchine industriali si prestino meglio alla propria applicazione, una valutazione durometrica può anzi essere fondamentale per scegliere il modello più adatto ad eliminare il problema delle vibrazioni generate.
Come risulterà chiaro anche da questa brevissima analisi, orientarsi nel mercato dei piedini per macchine industriali non è semplice: ed è raro che la risposta ideale si trovi con una scelta inesperta. La decisione migliore è quella di rivolgersi ad un fornitore specializzato e competente, che sia in grado di offrire una gamma molto vasta di soluzioni e soprattutto di orientare l’acquisto in base alle reali esigenze del cliente.